Consiglio di Stato sentenza n. 2007 del 2012

ECLI:IT:CDS:2012:2007SENT

Massima

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La stazione appaltante che revochi, in sede di autotutela, una procedura di gara d'appalto non è tenuta a comunicare preventivamente l'avvio del procedimento di revoca all'aggiudicatario provvisorio, in quanto tale atto è di natura endoprocedimentale e non attribuisce in modo stabile il bene della vita, non ingenerando quindi un legittimo affidamento che imponga il contraddittorio procedimentale. La revoca è legittima qualora sia motivata dalla sopravvenuta disponibilità, nell'ambito delle strutture regionali, di competenze e professionalità adeguate alla realizzazione e gestione del servizio oggetto della gara, con conseguente venir meno dei presupposti per la completa esternalizzazione delle attività. In tal caso, la stazione appaltante, nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità, ha proceduto ad una nuova valutazione dell'interesse pubblico, senza incorrere in profili di illogicità o sviamento. Tuttavia, l'obbligo di indennizzo previsto dall'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990 sussiste solo in caso di revoca di provvedimenti definitivi e non anche di atti ad effetti instabili ed interinali, quale l'aggiudicazione provvisoria, in quanto solo l'aggiudicazione definitiva è idonea ad elevare la generica aspettativa all'aggiudicazione in un interesse qualificato alla conservazione di uno specifico bene della vita.

Sentenza completa

N. 06565/2011
REG.RIC.

N. 02007/2012REG.PROV.COLL.

N. 06565/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6565 del 2011, proposto da:
Lait - Lazio Innovazione Tecnologica Spa, in persona del legale rappresentante
pro tempore,
rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via A. Gramsci, 54;

nei confronti di

Gepin Contact Spa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), ricorrente incidentale;
Regione Lazio;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE I TER n. 03457/2011, resa tra le parti, concernente REVOCA PROCEDURA DI GARA RELATIVA ALLA REALIZZAZIONE DEL SERVIZIO D…

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