Cassazione penale Sez. II sentenza n. 30706 del 23 luglio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:30706PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di tentata estorsione sussiste anche quando la minaccia non è esplicita e palese, ma è manifestata in modo implicito, larvato o indiretto, purché sia idonea a incutere timore e a coartare la volontà della vittima in relazione alle circostanze concrete, alla personalità dell'agente, alle condizioni soggettive della vittima e all'ambiente in cui opera. La minaccia deve essere strettamente collegata alla condotta dell'agente e porre la controparte in condizione di non avere alternative, essendo costretta a subire la situazione minacciosa. Pertanto, la richiesta di una somma di denaro per evitare il mancato buon esito di una cessione, pur non essendo una minaccia esplicita, integra comunque il reato di tentata estorsione in quanto implicitamente minatoria, non lasciando alla vittima altra scelta se non di sottostare alla richiesta. La valutazione della sussistenza della minaccia e della sua idoneità a coartare la volontà della vittima è rimessa al giudice di merito, il cui apprezzamento non può essere sindacato in sede di legittimità se sorretto da motivazione logica e immune da vizi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAGANO Filiberto - Presidente

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. RENZO Michele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Avv. Rossi Vittorio, del foro di Modena nell'interesse di Ca. Ma. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Bologna, 3 sezione penale, in data 14 novembre 2008;

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal Consigliere Dr. Domenico Gallo;

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Dr. Vito D'Ambrosio, il quale ha concluso per il rigetto del ricorso.

Osserva:

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.