Cassazione penale Sez. I sentenza n. 31261 del 16 luglio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:31261PEN

Massima

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Il giudice è tenuto a valutare espressamente le richieste dell'imputato relative all'applicazione della causa di non punibilità ex art. 131-bis c.p., nonché alla concessione delle circostanze attenuanti generiche e dei benefici di legge, come la sospensione condizionale della pena e la non menzione della condanna, quando tali richieste siano state formalmente avanzate in sede di conclusioni. L'omissione di tale valutazione integra un vizio di motivazione che comporta l'annullamento della sentenza con rinvio per nuovo giudizio sul punto. Il giudice, infatti, deve esaminare e pronunciarsi in modo specifico su tutte le richieste difensive rilevanti ai fini della determinazione della pena, fornendo adeguata motivazione, a garanzia del diritto di difesa dell'imputato e del principio del contraddittorio. La mancata valutazione di tali istanze, pur formalmente proposte, costituisce una violazione del diritto di difesa e del principio del giusto processo, che impongono al giudice di esaminare e decidere su tutte le questioni rilevanti per la definizione del giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZEI Antonella P. - Presidente

Dott. SIANI Vincenzo - Consigliere

Dott. SARACENO ((omissis)) - Consigliere

Dott. TALERICO Palma - rel. Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 26/09/2018 del TRIBUNALE di AVELLINO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa TALERICO PALMA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. TOCCI STEFANO;
Il Proc. Gen. conclude per l'annullamento con rinvio limitatamente alle attenuanti generiche e all'articolo 131 bis c.p..
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con s…

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