Cassazione penale Sez. V ordinanza n. 57146 del 18 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:57146PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'esercizio del proprio potere di controllo sulla corretta applicazione della legge, può dichiarare inammissibile il ricorso proposto dall'imputato avverso la sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, qualora il ricorso sia stato presentato al di fuori dei casi previsti dalla legge, ovvero non sia sottoscritto da un difensore iscritto nell'albo speciale della Corte di Cassazione. In tali ipotesi, la declaratoria di inammissibilità comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma equa a favore della Cassa delle Ammende, in quanto l'ordinanza che dichiara l'inammissibilità del ricorso costituisce pronuncia definitiva sull'impugnazione, ai sensi dell'art. 610, comma 5-bis, c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. SCOTTI Umberto L. - Consigliere

Dott. MORELLI Francesc - rel. Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 23/04/2018 del TRIBUNALE di VERONA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa MORELLI FRANCESCA.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con la sentenza impugnata il Tribunale di Verona ha disposto l'applicazione di pena, ai sensi dell'articolo 444 cod. proc. pen., nei confronti di (OMISSIS), recependo l'accordo in tal senso raggiunto dalle parti in data 23.4.18.
2. Avverso la sentenza ricorre l'imputa…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.