Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 36833 del 2 settembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:36833PEN

Massima

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Il giudice di merito, nell'applicare la misura di prevenzione patrimoniale della confisca ai sensi del D.Lgs. n. 159/2011, art. 1, comma 1, lett. a) e b), deve individuare con adeguata motivazione il momento iniziale della pericolosità sociale del soggetto proposto, al fine di sostenerne la correlazione con l'acquisto dei beni da sottoporre a confisca. Tale accertamento non può fondarsi sulla mera constatazione di condotte genericamente indicative della propensione al delitto, ma richiede l'apprezzamento di condotte delittuose corrispondenti al tipo criminologico della norma applicabile, verificando se le stesse abbiano raggiunto consistenza e abitualità tali da consentire, già all'epoca, l'applicazione della misura di prevenzione. Il giudice deve altresì motivare in modo specifico sulla sproporzione tra il valore dei beni acquisiti e le condizioni reddituali e patrimoniali del proposto al momento degli acquisti, nonché sulla riconducibilità al proposto dei beni formalmente intestati a terzi, valorizzando le eventuali allegazioni difensive in ordine alla legittima provenienza delle risorse impiegate per tali acquisizioni. In assenza di una motivazione adeguata su tali profili essenziali, il provvedimento è affetto da vizio di violazione di legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOGINI Stefano - Presidente

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. VIGNA Maria S. - Consigliere

Dott. SILVESTRI Piet - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto emesso dalla Corte di appello di Genova il 17/01/2018;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere, Dott. Pietro Silvestri.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di appello di Genova ha rigettato l'appello proposto avverso il decreto emesso dallo stesso Tribunale il 14/09/2017 con cui, ai sensi del Decreto Legislativo 6 settembre…

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