Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1955 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:1955SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Gli interventi di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione, nonché la realizzazione di opere costituenti pertinenze urbanistiche, su un manufatto edilizio abusivo, mai oggetto di sanatoria o condono, non possono essere autorizzati né realizzati, in quanto tali ulteriori attività costruttive ripetono le caratteristiche di illegittimità dell'opera principale alla quale ineriscono strutturalmente. In presenza di un fabbricato abusivo, il Comune ha l'obbligo di ordinarne la demolizione, senza che possa ammettersi la prosecuzione di lavori finalizzati al completamento o all'adeguamento delle opere abusive. Il principio di diritto trova applicazione anche con riferimento agli interventi di adeguamento della recinzione di un edificio, atteso che tali opere rientrano nel concetto di pertinenza, senza che alle stesse possa essere riconosciuta alcuna sostanziale autonomia funzionale rispetto all'opera principale.

Sentenza completa

N. 05434/2008
REG.RIC.

N. 01955/2013 REG.PROV.COLL.

N. 05434/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 5434/08 R.G., proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo stesso in Napoli, piazza Cavour.152, presso lo studio Valentino;

contro

Comune di Marcianise, in persona del Sindaco p.t. rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo stesso in Napoli, via G. Porzio Centro Direzionale Isola G 8;

per l'annullamento

del provvedimento di rigetto della d.i.a. del 22/07/2008.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Marcianise;

Viste le…

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