Cassazione penale Sez. V sentenza n. 5779 del 5 febbraio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:5779PEN

Massima

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Il terzo interessato, proprietario di beni sottoposti a sequestro preventivo, è legittimato a proporre ricorso per cassazione avverso il provvedimento di riesame solo se munito di procura speciale conferita al proprio difensore, in quanto la sua posizione processuale è nettamente distinta da quella dell'indagato o imputato, essendo portatore di interessi di natura civilistica. In mancanza di tale procura speciale, il ricorso proposto dal difensore del terzo interessato è inammissibile, in quanto il terzo non può stare personalmente in giudizio e il suo onere di patrocinio deve essere soddisfatto attraverso il conferimento di procura alle liti al difensore, analogamente a quanto previsto nel processo civile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanino - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - rel. Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 211/2011 TRIB. LIBERTA' di REGGIO CALABRIA, del 01/02/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GERARDO SABEONE;

sentite le conclusioni del PG Dott. SCARDACCIONE Eduardo, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Il Tribunale di Reggio Calabria in funzione di Giudice del Riesame, con ordinanza del 26 gennaio 2012, ha rigettato l'appello proposto nell'int…

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