Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare irricevibile il ricorso proposto da un'associazione sportiva dilettantistica avverso l'esclusione dalla graduatoria relativa a una procedura di affidamento in concessione del servizio di gestione delle attività sportive presso palestre scolastiche, afferma che le controversie inerenti a tali procedure di affidamento rientrano nell'ambito di applicazione dell'art. 119, comma 1, lett. a) del Codice del processo amministrativo, il quale prevede un termine decadenziale di 30 giorni per la proposizione del ricorso. Pertanto, il ricorso proposto oltre tale termine deve essere dichiarato irricevibile, in quanto la piena conoscenza del provvedimento di esclusione è avvenuta con la pubblicazione dello stesso sull'Albo pretorio, in conformità a quanto previsto nell'avviso pubblico. La sentenza afferma il principio secondo cui le controversie relative a procedure di affidamento di servizi mediante concessione rientrano nella categoria delle "procedure di affidamento di servizi" di cui all'art. 119 c.p.a., essendo tale interpretazione vincolante per l'interprete in virtù della definizione puntuale fornita dall'art. 3, comma 36, del d.lgs. n. 163 del 2006.