Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6240 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:6240SENT

Massima

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Il vincolo paesaggistico sull'area in cui insistono le opere edilizie abusive comporta l'obbligo per l'amministrazione comunale di ordinarne la demolizione, anche qualora le opere possano essere qualificate come pertinenziali o precarie, in quanto per la loro realizzazione è comunque necessaria l'autorizzazione paesaggistica preventiva, che non risulta essere stata acquisita. La mancata acquisizione di tale autorizzazione rende le opere abusive, a prescindere dalla loro natura e dimensione, e impone l'adozione del provvedimento demolitorio, che costituisce un atto dovuto e non suscettibile di valutazioni discrezionali. Ciò vale anche nel caso in cui le opere siano state realizzate in prosecuzione di un manufatto preesistente, in quanto la prosecuzione di lavori abusivi su un immobile già oggetto di domanda di condono edilizio è di per sé preclusa, senza possibilità di distinguere tra opere pertinenziali e non, o tra opere soggette a permesso di costruire e opere realizzabili con denuncia di inizio attività. Pertanto, in presenza di manufatti abusivi non sanati né condonati, gli interventi ulteriori, anche se riconducibili a categorie edilizie minori, ripetono le caratteristiche di illegittimità dell'opera principale alla quale ineriscono strutturalmente, con conseguente obbligo del comune di ordinarne la demolizione. La mancata comunicazione di avvio del procedimento non inficia la legittimità del provvedimento demolitorio, in quanto trattasi di un atto vincolato la cui adozione non è condizionata dal rispetto di tali garanzie procedimentali.

Sentenza completa

N. 05396/2010
REG.RIC.

N. 06240/2014 REG.PROV.COLL.

N. 05396/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5396 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)) S.r.l., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, via Melisurgo, n. 4;

contro

Comune di Napoli in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso per legge dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), domiciliata in Napoli, piazza Municipio;
Ministero Per i Beni e ((omissis))à' Culturali, Soprintendenza Per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Atnoantropologici Napoli e Prov.,…

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