Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 473 del 2019

ECLI:IT:TARMAR:2019:473SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, qualora il ricorrente dichiari l'avvenuta esecuzione della sentenza da parte dell'amministrazione resistente, ma non produca alcuna documentazione a supporto di tale affermazione, non risultando pertanto provato il raggiungimento della finalità perseguita con il ricorso. In tal caso, le spese del giudizio sono compensate, non essendo chiari i tempi e le circostanze dell'avvenuto pagamento. Il giudice amministrativo, pur prendendo atto della dichiarazione di parte ricorrente circa l'ottemperanza della sentenza, non può dichiarare la cessazione della materia del contendere in assenza di idonea prova documentale, dovendo invece dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del codice del processo amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/07/2019

N. 00473/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00169/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 169 del 2019, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, in persona del legale, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Ancona, piazza Cavour, 29;
Regione Marche non costituito in giudizio;

per l'esecuzione

della sentenza del Tribunale di Fermo n. 315/2017

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.