Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 4063 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:4063SENB

Massima

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Il Comune, nell'esercizio del proprio potere regolamentare, può introdurre divieti all'apertura di nuove attività commerciali in determinate zone del territorio comunale, al fine di tutelare esigenze di pubblico interesse, quali la sostenibilità ambientale, sociale e di viabilità, nonché la salvaguardia di zone di pregio artistico, storico, architettonico e ambientale, purché tali divieti siano fondati su parametri oggettivi e indici di qualità del servizio, e risultino congrui e proporzionati rispetto alle finalità perseguite, in conformità ai principi di ragionevolezza e proporzionalità. Tali divieti, pertanto, non sono in contrasto con la normativa nazionale ed europea sulle liberalizzazioni delle attività economiche, in quanto il potere regolamentare comunale a tutela di contestuali esigenze di pubblico interesse, aventi rilievo costituzionale quanto meno di pari valore rispetto a quello alla concorrenza, è fatto salvo dalla normativa sulle liberalizzazioni. Nello specifico, il divieto di apertura di nuove attività di somministrazione di alimenti e bevande in determinate zone del Comune di Roma, come la zona di San Lorenzo, è stato ritenuto legittimo dal giudice amministrativo sulla base di elementi oggettivi, quali l'elevata densità territoriale degli esercizi commerciali e la particolare pressione antropica gravante su tali aree, nonché la necessità di tutelare il patrimonio storico, artistico e culturale ivi presente. Pertanto, il provvedimento comunale che dichiara l'inefficacia di una SCIA presentata per l'apertura di un nuovo esercizio commerciale in tali zone, in applicazione del divieto regolamentare, non è viziato da illegittimità.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/03/2017

N. 04063/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01759/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1759 del 2017, proposto da:
Portorico S.n.c. di Mauro Gilardi & C in Persona del Legale Rappresentante Pro Tempore, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Roberta Ciotti C.F. CTTRRT63R60H501F, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, Circonvallazione Clodia 86;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Sergio Siracusa C.F. SRCSRG70A26L845S, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

per l'annullament…

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