Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 31719 del 17 luglio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:31719PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Il coinvolgimento di un imprenditore in un sistema di turbativa d'asta e falsificazione di offerte, caratterizzato dalla partecipazione a gare pubbliche con esiti predeterminati attraverso la manomissione delle buste e la conoscenza preventiva del contenuto delle offerte, integra gravi indizi di colpevolezza per il reato di associazione per delinquere finalizzata alla turbativa d'asta e alla falsità ideologica, anche qualora l'imprenditore non si sia aggiudicato tutte le gare a cui ha partecipato, in quanto la sua presenza in tali gare, pur con esito negativo, dimostra la consapevolezza dell'affectio societatis e la volontà di partecipare al programma criminoso, volto a dare una parvenza di legalità all'aggiudicazione delle gare. La discontinuità cronologica della condotta partecipativa dell'imprenditore è compatibile con la natura composita del sodalizio criminoso e la sua lunga durata, mentre la presenza di un'offerta marcatamente prevalente sulle altre non esclude la configurabilità del reato di turbativa d'asta, in quanto la manomissione delle buste era funzionale a determinare il contenuto dell'offerta vincente. Inoltre, la mancata aggiudicazione di alcune gare non inficia il quadro indiziario complessivo, potendo tale dato essere suscettibile di diverse letture, non necessariamente più logiche rispetto alla prospettazione accusatoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GARRIBBA Tito - Presidente

Dott. CONTI Giovann - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuel - Consigliere

Dott. BASSI A. - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA B. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 902/2013 TRIB. LIBERTA' di LECCE, del 26/11/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. BENEDETTO PATERNO' RADDUSA;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), nel senso dell'annullamento con rinvio limitatamente al reato (Ndr: testo originale non comprensibile) e rigetto nel resto.

udito il difensore avv. (OMISSIS).

RITENUTO IN FATTO

1. (OMISSIS) impugna per Cas…

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