Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 41355 del 11 novembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:41355PEN

Massima

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Il giudizio di prevenzione consente l'utilizzo di qualsiasi elemento indiziario, anche desunto da procedimenti penali conclusi con sentenza di assoluzione, purché idoneo a giustificare il convincimento del giudice in ordine alla pericolosità sociale del proposto. La struttura permanente dell'associazione mafiosa e la perdurante aderenza del singolo ad essa, in assenza di atti contrari o di obiettivo distacco, costituiscono presupposti sufficienti per l'applicazione della misura di prevenzione personale, senza necessità di dimostrare la commissione di specifici reati successivi a procedimenti penali già conclusi. Analogamente, la sproporzione tra il patrimonio acquisito e la capacità reddituale del proposto e del suo nucleo familiare legittima l'applicazione della misura di prevenzione patrimoniale, a prescindere dalla prova della riferibilità dei beni all'attività illecita, essendo sufficiente l'assenza di giustificazione della provenienza lecita del patrimonio. Il sindacato di legittimità sui provvedimenti di prevenzione è limitato alla sola violazione di legge, senza estendersi al controllo della coerenza logica della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. FAZIO ((omissis)) - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - rel. Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ta. An. e Ar. Gi. ;

avverso il decreto della Corte di Appello di Palermo del 14 marzo 2011;

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Dr. ((omissis)) Fazio;

letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dr. IZZO Gioacchino, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATT…

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