Il provvedimento amministrativo di decadenza parziale di un contributo concesso ai sensi del Regolamento CE n. 1698/2005 e della normativa regionale di attuazione, con conseguente ordine di restituzione delle somme indebitamente percepite, è legittimo qualora sia adottato nel rispetto dei principi di legalità, imparzialità e buon andamento dell'azione amministrativa, previa adeguata istruttoria e valutazione degli elementi fattuali e giuridici rilevanti. Tuttavia, l'Amministrazione può legittimamente riesaminare la propria precedente determinazione in sede di autotutela, annullandola e disponendo la restituzione delle somme richieste, ove ritenga che il provvedimento originario sia affetto da vizi o non risulti più attuale o conveniente per l'interesse pubblico. In tal caso, la cessazione della materia del contendere determina la soccombenza dell'Amministrazione, con conseguente condanna al pagamento delle spese di giudizio.