Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4329 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:4329SENT

Massima

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La revoca della concessione di una rivendita di tabacchi per il tardivo versamento dei proventi estrazionali è legittima, in quanto il concessionario è tenuto al rispetto dei termini previsti dalla legge per l'adempimento di tale obbligo, il cui mancato rispetto, in assenza di giustificazioni idonee ad escludere la sua responsabilità, legittima l'Amministrazione a revocare la concessione. Infatti, la concessione di una rivendita di tabacchi costituisce un rapporto concessorio caratterizzato da un vincolo di fiducia tra l'Amministrazione e il concessionario, il quale è tenuto a garantire la regolarità della gestione e il puntuale adempimento degli obblighi previsti dalla normativa di settore, tra cui il versamento dei proventi estrazionali nei termini stabiliti. Il mancato rispetto di tali obblighi, in assenza di giustificazioni idonee, legittima l'Amministrazione a revocare la concessione, in quanto il concessionario ha dimostrato di non essere più affidabile nell'esercizio dell'attività concessoria. La revoca della concessione, pertanto, rappresenta una misura sanzionatoria proporzionata e ragionevole, volta a tutelare l'interesse pubblico al corretto svolgimento dell'attività di vendita dei tabacchi e al puntuale versamento dei relativi proventi. Inoltre, la revoca della concessione non richiede una motivazione particolarmente articolata, essendo sufficiente il richiamo alla normativa di settore e all'accertato inadempimento degli obblighi da parte del concessionario.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/04/2020

N. 04329/2020 REG.PROV.COLL.

N. 03611/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3611 del 2019, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - Monopoli di Stato - Amministrazione Autonoma, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - Monopoli di Stato - ((omissis)) - Palermo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annulla…

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