Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6381 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:6381SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie in assenza della necessaria autorizzazione amministrativa, anche se relative a immobili oggetto di domanda di condono edilizio ancora non definita, comporta l'obbligo per l'amministrazione comunale di adottare un provvedimento di demolizione ai sensi dell'art. 31 del D.P.R. n. 380/2001, senza che sia necessaria una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico o una comparazione con gli interessi privati coinvolti, non potendosi ammettere l'esistenza di alcun affidamento tutelabile alla conservazione di una situazione abusiva, che il tempo non può legittimare. L'ordinanza di demolizione, in quanto atto vincolato, non deve essere necessariamente preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento, in applicazione dell'art. 21-octies della Legge n. 241/1990, qualora sia palese che il contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello adottato. La mancata indicazione dell'area di sedime da acquisire al patrimonio comunale in caso di inottemperanza all'ordine di demolizione non costituisce causa di illegittimità dell'ordinanza, trattandosi di indicazioni riferibili al successivo atto di accertamento dell'inottemperanza e di acquisizione gratuita. Le opere realizzate in assenza di titolo abilitativo, anche se di modesta entità o di carattere pertinenziale, non possono essere considerate tali qualora presentino autonomia funzionale e strutturale, incidendo in modo permanente sull'assetto edilizio del territorio e risultando suscettibili di un autonomo utilizzo e dotate di un proprio impatto volumetrico. In tali casi, l'amministrazione deve effettuare una valutazione globale dell'intervento, senza poter procedere a una parcellizzazione delle singole opere. L'ordine di demolizione di opere abusive realizzate in area sottoposta a vincolo paesaggistico non risulta in contrasto con la normativa di tutela ambientale, in quanto finalizzato al ripristino dello stato dei luoghi e al rispetto delle prescrizioni edilizie e paesaggistiche.

Sentenza completa

N. 01332/2008
REG.RIC.

N. 06381/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01332/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1332 del 2008, proposto da:
Gargiulo Rosanna, rappresentata e difesa dagli avv.ti Umberto Gentile, Stefano Marzuillo, con domicilio eletto presso l’avv. Abbamonte in Napoli, via Melisurgo;

contro

Comune di Piano di Sorrento, in persona del legale rapp.te p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Gianvincenzo Esposito, con domicilio eletto presso l’avv. Salvia in Napoli, via S. Lucia, n. 123;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 307 del 29.11.2007 di demolizione adottata dal Comune di Piano di Sorrento;

della relazione tecnica di P.M. n. 21981/2005;

Visti il ricorso e…

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