Il giudizio favorevole di compatibilità ambientale e l'autorizzazione unica regionale per la costruzione e l'esercizio di un impianto eolico, nonché l'autorizzazione di variante non sostanziale, sono atti soggetti a regime di pubblicità legale ex L.R. n. 9/1974, per cui il termine decadenziale di impugnazione decorre dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata, a prescindere dalla effettiva conoscenza dell'atto da parte del soggetto interessato. Pertanto, il ricorso proposto oltre il termine di centoventi giorni dalla pubblicazione di tali provvedimenti è da dichiararsi irricevibile. Inoltre, la valutazione preliminare di una successiva variante al progetto, in quanto atto endoprocedimentale privo di autonoma capacità lesiva, è da ritenersi inammissibile per difetto di interesse, una volta accertata l'irricevibilità dell'impugnazione dei provvedimenti autorizzativi principali. Il regime di pubblicità legale degli atti amministrativi regionali, unitamente alla natura meramente endoprocedimentale di determinati provvedimenti, comportano quindi la declaratoria di irricevibilità e inammissibilità del ricorso, in assenza di una tempestiva impugnazione degli atti lesivi.