Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 237 del 2014

ECLI:IT:TARPIE:2014:237SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di autorizzazione edilizia, che consente la realizzazione di opere pubbliche o private, deve essere interpretato in modo rigoroso e strettamente conforme ai suoi contenuti, senza possibilità di estensione analogica o interpretazione estensiva. Pertanto, qualora l'opera realizzata risulti eccedere, anche solo in minima parte, i limiti e le prescrizioni contenuti nel titolo autorizzatorio, essa deve essere considerata abusiva e l'amministrazione ha il dovere di ordinarne la demolizione, senza che rilevi il decorso del tempo o l'assenza di un concreto interesse pubblico attuale alla rimozione. L'affidamento del privato nella conservazione di una situazione di fatto abusiva non è tutelabile, in quanto l'amministrazione non è tenuta a motivare in modo rafforzato l'ordine di demolizione, essendo questo un atto vincolato e non discrezionale. L'unico titolo autorizzatorio rilevante ai fini della verifica della conformità edilizia è quello in possesso dell'amministrazione, mentre eventuali copie in possesso del privato, anche se recanti indicazioni diverse, non possono essere considerate attendibili in assenza di idonea certificazione.

Sentenza completa

N. 01277/2007
REG.RIC.

N. 00237/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01277/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1277 del 2007, proposto da:
((omissis)), ((omissis)) e BRAVO GIANPIERO, rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del medesimo in Torino, via Assietta, 7;

contro

COMUNE di SALUZZO, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R. Piemonte in Torino, corso Stati Uniti, 45;

e con l'intervento di

ad opponendum
:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((o…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.