Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza breve n. 1102 del 2021

ECLI:IT:TARBA:2021:1102SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il Sindaco, quale organo di vertice dell'amministrazione comunale e ufficiale di Governo, è l'unica autorità competente per l'emanazione di ordinanze contingibili e urgenti volte a tutelare la pubblica e privata incolumità, anche in materia edilizia, ai sensi dell'art. 50 del d.lgs. n. 267/2000. Tale potere non può essere esercitato dai dirigenti comunali, in quanto esula dalle loro attribuzioni previste dall'art. 107 del medesimo decreto legislativo. Il vizio di incompetenza dell'organo che ha adottato il provvedimento impugnato, essendo un vizio formale, deve essere scrutinato prioritariamente e, se fondato, comporta l'annullamento dell'atto, senza necessità di esaminare le ulteriori censure di merito, in quanto il potere amministrativo non è stato legittimamente esercitato. Pertanto, l'ordinanza emessa da un dirigente comunale, anziché dal Sindaco, per motivi di tutela della pubblica e privata incolumità, è illegittima per difetto di competenza, ai sensi dell'art. 50 del d.lgs. n. 267/2000, e deve essere annullata, senza necessità di esaminare le ulteriori censure proposte.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/06/2021

N. 01102/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00379/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 del codice del processo amministrativo;
sul ricorso numero di registro generale 379 del 2021, proposto dalla signora Francesca Lattanzio, rappresentata e difesa dall'avv. Giovanni Albanese, con domicilio digitale come da P.E.C. iscritta al registro generale degli indirizzi elettronici (ReGIndE);

contro

Comune di Triggiano, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- dell'ordinanza n. 8 del 3 febbraio 2021 emessa, ai sensi dell’art. 107 del d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267, dal Comune di Triggiano (notificata in data 9 febbraio 2021), limitatamente alla parte d’interesse della ricorrente, di ingiunzi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.