Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 554 del 2010

ECLI:IT:TARLIG:2010:554SENT

Massima

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Il provvedimento comunale di diniego della sanatoria edilizia è illegittimo se adottato senza il previo parere della commissione edilizia, in quanto tale parere costituisce un passaggio procedimentale essenziale per la corretta definizione della domanda di accertamento di conformità edilizia, ai sensi degli artt. 36 e 37 del D.P.R. n. 380/2001 e dell'art. 49 della L.R. Liguria n. 16/2008. L'omissione del parere della commissione edilizia determina l'illegittimità del provvedimento di diniego, che deve essere annullato e rimesso all'amministrazione comunale per un nuovo esame della domanda, senza che il giudice possa entrare nel merito della questione, al fine di consentire all'amministrazione di rimediare all'errore procedimentale commesso. Ciò in quanto il mancato esame del parere della commissione edilizia incide sulla correttezza del procedimento e non sulla fondatezza della domanda di sanatoria, la cui valutazione deve essere rimessa all'amministrazione competente. La giurisprudenza del Consiglio di Stato ha infatti chiarito che la determinazione comunale sulla domanda di accertamento di conformità edilizia deve essere preceduta dall'acquisizione del parere della commissione edilizia, a differenza di quanto avviene per le ipotesi di condono edilizio, per le quali la giurisprudenza si mostra più prudente sull'effetto del mancato esame di tale parere, attesa la natura spesso solo giuridica delle problematiche da risolvere e l'effetto talvolta di accoglimento che deriva dalla mancata espressione della determinazione richiesta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA LIGURIA
SEZIONE PRIMA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 328 del 2004, proposto dalla ((omissis))., corrente a La Spezia in persona del legale rappresentante in carica, rappresentata e difesa dall'avvocato Gi.Ge., con domicilio eletto presso di lui a Genova;
contro
Comune di Riomaggiore in persona del sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati Ma.Za. e Ar.Ga., con domicilio eletto presso quest'ultimo a Genova
Ente Parco nazionale delle Cinque Terre in persona del presidente in carica, non costituito in giudizio;
per l'annullamento
delle ordinanze 27.11.2004, n. 8951, 20.1.2004, n. 455, 20.1.2004, n. 456 e 20.1.2004, n. 457;
dei dinieghi di sanatoria edilizia 9.12.2003, n. 9192 e 10.12.2003, n. 9244.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giu…

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