Cassazione penale Sez. III sentenza n. 9095 del 5 marzo 2021

ECLI:IT:CASS:2021:9095PEN

Massima

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Il pericolo di reiterazione del reato, quale esigenza cautelare, può essere desunto dalla condotta dell'indagato, dalla sua inclinazione a commettere reati produttivi di lucro, dal suo stato di disoccupazione e dai precedenti penali, anche se non omogenei rispetto al reato ipotizzato, purché siano indice di una pervicacia criminale. In tale contesto, la scelta della misura cautelare degli arresti domiciliari risulta adeguata e proporzionata, in quanto idonea a fronteggiare il concreto e attuale pericolo di reiterazione, anche in considerazione del breve lasso di tempo intercorso tra i fatti e l'emissione della misura, senza che sia necessario procedere a una verifica in concreto dei singoli requisiti di attualità e concretezza del pericolo, qualora la motivazione complessiva risulti immune da vizi logici o giuridici. Il silenzio o la mancata giustificazione da parte dell'indagato di circostanze a suo carico possono costituire elementi indiziari, seppure solo con carattere residuale e complementare, in presenza di altri univoci elementi di accusa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI NICOLA Vito - Presidente

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

Dott. SOCCI ((omissis)) - Consigliere

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la ordinanza del 20/05/2020 del tribunale di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere NOVIELLO Giuseppe;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)), che ha concluso chiedendo di dichiarare l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 20 maggio 2020 il tribunale del riesame di Catanzaro adito e…

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