La segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) costituisce un istituto di liberalizzazione che consente l'avvio di attività economiche senza la necessità di preventive autorizzazioni amministrative, salvo i casi in cui sussistano specifici vincoli o prescrizioni di legge. L'esercizio dell'attività di rimessa di veicoli a cielo aperto (parcheggio) è subordinato alla presentazione della SCIA ai sensi dell'art. 1 del D.P.R. n. 480/2001 e dell'art. 19 della L. n. 241/1990, senza che sia necessaria l'adozione di ulteriori provvedimenti autorizzativi da parte dell'amministrazione comunale, a meno che l'attività proposta non comporti una permanente trasformazione del territorio o interferisca con vincoli urbanistici o edilizi specificamente previsti. Pertanto, il divieto all'esercizio di tale attività, fondato sulla mera collocazione dell'area in "zona cimiteriale" del piano regolatore generale, in assenza di elementi che dimostrino l'effettiva incidenza dell'attività sui vincoli di inedificabilità o di rispetto cimiteriale, si pone in contrasto con il regime di liberalizzazione introdotto dalla normativa vigente, risultando privo di adeguata motivazione e fondamento giuridico.