Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1515 del 2018

ECLI:IT:TARMI:2018:1515SENT

Massima

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La cessazione dell'incarico per qualsiasi motivo comporta il decadimento del diritto all'alloggio di servizio assegnato al militare. L'amministrazione, in tal caso, è legittimata a revocare la concessione dell'alloggio, senza necessità di una nuova valutazione degli interessi o di un nuovo apprezzamento dei fatti, in quanto il provvedimento di revoca costituisce mera conferma del precedente atto, che non è stato tempestivamente impugnato. Il militare non può contestare la legittimità della revoca dell'alloggio attraverso l'impugnazione del provvedimento successivo che si limita a ribadire il precedente, essendo tale atto meramente confermativo e non autonomamente impugnabile.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/06/2018

N. 01515/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01326/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1326 del 2017, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, via Copernico, n. 59/a;

contro

Ministero della Difesa - Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, con domicilio
ex lege
in Milano, via Freguglia, n. 1;

per l'annullamento

- del provvedimento del Comando generale dei Carabinieri – I Reparto SM – Ufficio personale ufficiali n. prot. 114/849-2-2005 del 13 aprile 201…

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