Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1678 del 2021

ECLI:IT:TARSA:2021:1678SENB

Massima

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Il proprietario di un fondo non può essere legittimamente destinatario di un'ordinanza sindacale di rimozione e smaltimento di rifiuti abbandonati su tale fondo, ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. n. 152/2006, in assenza di un previo contraddittorio procedimentale, salvo che non ricorrano circostanze di eccezionale urgenza, debitamente motivate, che giustifichino la deroga a tale garanzia. Infatti, la responsabilità del proprietario per l'abbandono di rifiuti sul proprio fondo non è di natura oggettiva, ma presuppone quantomeno la sua colpa, anche omissiva, per non aver adottato le cautele necessarie a custodire adeguatamente la proprietà, non potendosi configurare una responsabilità da posizione. Pertanto, l'Amministrazione deve previamente accertare, in contraddittorio con il proprietario, la sussistenza di tale elemento soggettivo, nonché individuare il soggetto effettivamente responsabile dell'abbandono, non potendo imporre incombenti al proprietario in assenza di tali presupposti. Solo in presenza di un'urgenza qualificata, che renda impossibile l'attivazione del contraddittorio senza pregiudizio per la pubblica incolumità, l'Amministrazione può legittimamente ometterlo, purché tale circostanza sia adeguatamente motivata nell'atto. In difetto, l'ordinanza sindacale di rimozione e smaltimento dei rifiuti è illegittima per violazione del principio del contraddittorio procedimentale.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/07/2021

N. 01678/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00913/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 913 del 2021, proposto da:
Elisabetta Giordano, rappresentata e difesa dall'avvocato Emiddio Siani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Sant'Egidio del Monte Albino, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituito in giudizio;
Ministero della Difesa, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Salerno, domiciliata
ex lege
in Salerno, c.so Vittorio Emanuele, 58;

nei confronti

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