Cassazione penale Sez. V sentenza n. 46700 del 14 dicembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:46700PEN

Massima

L'aggravante della destrezza nel furto si configura quando l'agente adotta cautele volte ad eludere il controllo del detentore sull'oggetto sottratto, anche in presenza di circostanze di tempo e luogo che attenuano tale controllo, come nel caso di oggetti personali lasciati momentaneamente incustoditi in un'area riservata al detentore, come un ombrellone su una spiaggia affollata durante il periodo balneare. In tali ipotesi, l'agente mira ad evitare che il detentore o altri possano rilevare l'intromissione e la sottrazione, integrando così gli estremi dell'aggravante della destrezza, a prescindere dalla particolare abilità o astuzia dimostrata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. ROTELLA Mario - Consigliere

Dott. NAPPI Aniello - Consigliere

Dott. BONITO Francesco - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

MA. ST. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 24/05/2006 CORTE APPELLO di ROMA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in pubblica udienza la relazione fatta dal Consigliere Dr. ROTELLA MARIO;

udite le conclusioni di rigetto del S.P.G. DR. ((omissis));

udito il difensore avv. DE CONCILIIS, in sost. Avv. DI GIULIO.

RITENUTO IN FATTO E DIRITTO

1 - La Corte di Roma ha confermato la condanna di Ma.…

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