Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 342 del 2020

ECLI:IT:TARPE:2020:342SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di decadenza di un permesso di costruire non può essere adottato sulla base della sola adozione di uno strumento urbanistico contrastante, in assenza della sua definitiva approvazione e pubblicazione, in quanto ciò costituirebbe una misura atipica e extra ordinem non prevista dall'ordinamento. L'art. 15, comma 4, del d.p.r. n. 380/2001 prevede la decadenza del permesso di costruire solo in presenza dell'entrata in vigore di nuove previsioni urbanistiche contrastanti, e non già nella fase di mera adozione dello strumento urbanistico. Pertanto, il provvedimento di decadenza adottato in tale contesto si pone in violazione del principio di legalità, eccedendo i limiti del potere attribuito all'amministrazione e realizzando uno sviamento della funzione, in quanto finalizzato ad anticipare gli effetti dell'approvazione di un piano urbanistico in itinere, in contrasto con la ratio legis che prevede la salvezza degli interventi già avviati. Inoltre, il provvedimento di decadenza non può essere adottato in presenza di un titolo edilizio già rilasciato in esecuzione di un giudicato amministrativo, in quanto ciò determinerebbe la lesione dell'affidamento ingenerato nel titolare del permesso di costruire che ha agito in conformità alle statuizioni del giudice. Pertanto, il provvedimento di decadenza adottato in tali circostanze deve essere annullato per violazione di legge e sviamento di potere.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/11/2020

N. 00342/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00263/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 263 del 2019, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in forma digitale come da PEC da Registri di Giustizia nonché in forma fisica presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Pescara, via G. Dannunzio 69;

contro

Comune di Pescara, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in forma digitale come da PEC da Registri di Giustizia nonché in forma fisica presso il suo studio in Pescara, piazza Italia, n.1;

per l'annullamento

del provve…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.