Cassazione penale Sez. I sentenza n. 51632 del 15 novembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:51632PEN

Massima

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Il reato di partecipazione ad un'associazione a delinquere finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di delitti di danneggiamento, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, imbrattamento, violenza privata e lesioni dolose è configurabile quando risulti provata la stabile adesione dell'imputato al sodalizio criminoso, la condivisione dei suoi metodi violenti e dei reati-fine, nonché il suo apporto concreto e consapevole alle attività illecite del gruppo, anche attraverso la partecipazione a riunioni, la redazione di comunicati e volantini, il coinvolgimento di nuovi adepti e il rammarico per l'efficace azione di contrasto delle forze dell'ordine. Tali elementi, desumibili dalle intercettazioni e dalle altre risultanze investigative, integrano i gravi indizi di colpevolezza e le esigenze cautelari, giustificando l'applicazione di misure restrittive della libertà personale, anche in assenza di un diretto coinvolgimento dell'imputato nella commissione di specifici reati-fine, quando emerga la sua adesione consapevole e stabile al programma criminoso dell'associazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. BIANCHI Michele - Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. il (OMISSIS);
(OMISSIS), n. il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 1114/2017 del Tribunale del riesame di Firenze del 29/09/2017;
udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ESPOSITO Aldo;
udite le conclusioni del Procuratore Generale, in persona della Dott.ssa ZACCO Franca, che ha chiesto il rigetto dei ricorsi;
udito per il ricorrente l'avv. (OMISSIS), che ha chiesto alla precedente udienza del 05/04/2017 l'accoglimento dei ricorsi.
RITENUTO IN FATTO
1. C…

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