Cassazione penale Sez. I sentenza n. 36296 del 8 settembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:36296PEN

Massima

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Il giudice dell'esecuzione, a seguito di una pronuncia di incostituzionalità di una norma penale incidente sul trattamento sanzionatorio, è tenuto a rideterminare la pena inflitta con la sentenza irrevocabile di condanna, sempre che la pena non sia stata interamente espiata. Tale rideterminazione deve avvenire nel rispetto del fatto accertato in sede di cognizione, ma con una rivalutazione piena degli indici di commisurazione della pena ai sensi degli artt. 132 e 133 c.p., tenendo conto della diversa cornice edittale conseguente alla declaratoria di incostituzionalità. Il giudice dell'esecuzione non è vincolato alla scelta operata in sede di cognizione tra il minimo e il massimo della pena, essendo tale scelta viziata dalla vigenza medio tempore della norma dichiarata incostituzionale, che aveva determinato un ingiustificato allineamento della risposta sanzionatoria tra droghe leggere e droghe pesanti. Pertanto, il giudice dell'esecuzione deve procedere a una nuova valutazione discrezionale degli indici di commisurazione della pena, nel rispetto del fatto accertato e senza poter aumentare l'afflittività della pena stabilita nella sentenza di condanna, al fine di determinare la sanzione nel quadro edittale più favorevole conseguente alla declaratoria di incostituzionalità. La decisione emessa dal giudice dell'esecuzione assume una valenza sostitutiva della precedente decisione irrevocabile solo nella parte relativa all'entità della pena, integrando il titolo esecutivo originario secondo uno schema procedimentale non estraneo al procedimento di esecuzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 115/2014 TRIBUNALE di NAPOLI, del 16/08/2014;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. RAFFAELLO MAGI;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), che ha chiesto il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza resa in data 16 agosto 2014 il Tribunale di Napoli, quale giudice dell'esecuzione, in accoglimento dell'istanza inoltrata da (OMISSIS), relativa alla pena inflitta con sentenza emessa il 14…

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