Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 705 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:705SENT

Massima

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Il potere di autotutela della pubblica amministrazione, esercitato legittimamente attraverso l'annullamento di un provvedimento amministrativo illegittimo, determina la sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, rendendo improcedibile il relativo ricorso giurisdizionale. Inoltre, il decorso del termine di efficacia della delibera comunale di localizzazione di un programma costruttivo, previsto dalla legge, comporta l'inefficacia sopravvenuta del provvedimento, senza che residui alcun interesse del ricorrente alla decisione del giudizio. In tali ipotesi, il giudice amministrativo non può che dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, compensando integralmente le spese di giudizio tra le parti, attesa la natura meramente formale della pronuncia.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/06/2020

N. 00705/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00686/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 686 del 2009, proposto dai sig.ri Carlo Di Lorenzo, Maurizio Di Lorenzo, Claudio Di Lorenzo, Fabio Di Lorenzo e Marco di Lorenzo, quali eredi della ricorrente Francesca De Martino, rappresentati e difesi dall'avvocato Marcello Fortunato, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss. Martiri Salernitani, n. 31;

contro

Comune di Bellizzi, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti Maria Annunziata, Francesco Lanocita, Gaetano Paolino, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Salerno, via Roma, n. 61;

nei confronti

S…

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