Il rilascio di un titolo edilizio in assenza di un previo piano attuativo è consentito solo in presenza di un lotto intercluso, ossia una porzione di superficie fondiaria delimitata per almeno tre lati da edifici esistenti e/o da spazi pubblici o di uso pubblico. Tuttavia, tale deroga non opera qualora, pur in assenza di un lato libero, il lotto confini con una strada pubblica, in quanto ciò consente l'acquisizione delle aree necessarie per la formazione del comparto minimo per il piano di lottizzazione. Pertanto, il mero fatto che il lotto sia circondato da edifici e strade pubbliche non è sufficiente a configurare la fattispecie del lotto intercluso, essendo altresì necessario che la zona sia dotata di tutte le opere di urbanizzazione, primarie e secondarie, previste dagli strumenti urbanistici. In mancanza di tali presupposti, l'amministrazione è tenuta a negare il rilascio del titolo edilizio, senza che rilevi l'eventuale formazione del silenzio-assenso o l'omissione della comunicazione di preavviso di rigetto, atteso che il contenuto del provvedimento di diniego non avrebbe potuto essere diverso.