Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 1033 del 2012

ECLI:IT:TARSAR:2012:1033SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di concessioni edilizie da parte di un Comune, anche in attuazione di uno stralcio funzionale di un piano di lottizzazione approvato dal Consiglio Comunale, è legittimo qualora il ricorso avverso tali concessioni risulti tardivo per mancato rispetto dei termini di impugnazione. Infatti, il decorso del termine di sessanta giorni per l'impugnazione di un provvedimento amministrativo, previsto dall'art. 29 del Codice del Processo Amministrativo, rende il provvedimento stesso inoppugnabile, precludendo ogni possibilità di sindacato giurisdizionale. Pertanto, il Tribunale Amministrativo Regionale, nel valutare la legittimità di concessioni edilizie rilasciate da un Comune, deve dichiarare irricevibile il ricorso avverso i provvedimenti per i quali sia scaduto il termine di impugnazione, non potendo in tal caso procedere all'esame del merito delle censure proposte. Ciò in quanto il principio di certezza del diritto e di stabilità delle situazioni giuridiche, sotteso alla previsione di termini decadenziali per l'impugnazione, prevale sulle esigenze di tutela del ricorrente, il quale ha l'onere di attivarsi tempestivamente per far valere le proprie ragioni. Inoltre, il Tribunale Amministrativo Regionale non può esaminare nel merito doglianze che risultino inconferenti rispetto all'oggetto specifico del provvedimento impugnato, dovendo limitarsi a valutare la legittimità di ciascun atto autonomamente considerato. Infine, la mancata accoglimento della domanda di annullamento di un provvedimento amministrativo preclude la possibilità di accogliere la connessa domanda risarcitoria, in assenza di un provvedimento illegittimo da cui possa derivare un danno ingiusto.

Sentenza completa

N. 00788/2003
REG.RIC.

N. 01033/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00788/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 788 del 2003, proposto da:
Valle del Cedrino s.c.r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti Michelino Loche, Natale Ditel e Salvatore Paolo Satta, ed elettivamente domiciliata presso lo studio del secondo in Cagliari, via Milano n. 44;

contro

Comune di Orosei, rappresentato e difeso dall'avv. Pietro Pittalis ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell’avv. Maddalena Calia, in Cagliari, via Logudoro n. 21;

nei confronti di

Giuseppina Contu, rappresentata e difesa dagli avv.ti Mario Matteo Solinas, Fabrizio Bionda e Pietro Angelo Giua, ed elettivamente domiciliata presso lo stud…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.