Consiglio di Stato sentenza n. 4305 del 2021

ECLI:IT:CDS:2021:4305SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il termine di prescrizione quinquennale per la domanda di risarcimento del danno derivante dall'adozione di provvedimenti amministrativi illegittimi decorre dalla data di adozione dei provvedimenti lesivi, e non dal passaggio in giudicato della sentenza che ne ha dichiarato l'illegittimità. Il superamento della c.d. pregiudizialità amministrativa ha comportato l'autonomia processuale dell'azione risarcitoria rispetto a quella di annullamento, con la conseguenza che il termine di prescrizione non può essere sospeso o interrotto dalla proposizione del ricorso giurisdizionale avverso i provvedimenti illegittimi, né da un mero esposto privo dei requisiti necessari per essere qualificato come atto interruttivo della prescrizione. Pertanto, la domanda risarcitoria proposta oltre il quinquennio dalla data di adozione dei provvedimenti lesivi deve essere dichiarata prescritta.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/06/2021

N. 04305/2021REG.PROV.COLL.

N. 10580/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10580 del 2018 proposto dal signor ((omissis)), in proprio e nella qualità di proprietario dell'80% della Cecchi Gori Group Fin.Ma.Vi, in fallimento, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), domiciliato come da PEC presso Registri di giustizia e presso lo studio del suindicato difensore in Roma, via ((omissis)), n. 26;

contro

l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, in persona del Presidente
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’Avvocatura generale dello Stato, presso la cui sede domicilia per legge in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;

nei confronti

- della Presidenza del …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.