Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 563 del 2012

ECLI:IT:TARCT:2012:563SENT

Massima

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Il diritto di accesso ai documenti amministrativi, quale espressione del principio di trasparenza dell'azione amministrativa, si estende anche agli atti e documenti relativi all'erogazione di pubblici servizi da parte di soggetti privati concessionari, in quanto funzionali all'esercizio di tale attività di pubblico interesse. Il diniego di accesso a tali documenti, senza adeguata motivazione, è pertanto illegittimo, imponendo all'amministrazione l'obbligo di consentire l'accesso richiesto, salvo i casi di esclusione tassativamente previsti dalla legge. Il diritto di accesso, quale strumento di partecipazione e controllo dei cittadini sull'operato della pubblica amministrazione, deve essere interpretato in senso ampio e favorevole, essendo riconducibile ai principi costituzionali di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. Esso trova applicazione anche nei confronti di soggetti privati che, per effetto di concessioni o affidamenti, svolgano attività di pubblico interesse, in quanto funzionali all'esercizio di tale attività. Il rifiuto ingiustificato di consentire l'accesso ai relativi documenti, pertanto, integra una violazione del diritto di accesso, comportando l'obbligo per l'amministrazione di provvedere in tal senso, con addebito delle relative spese processuali a carico del soggetto privato che ha opposto il diniego.

Sentenza completa

N. 02949/2011
REG.RIC.

N. 00563/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02949/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2949 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, via Crociferi, 60;

contro

Mediale Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studioin Catania, via Milano 55;

per l'annullamento

del provvedimento di rigetto con cui la mediale srl, quale concessionario del Comune di ((omissis)) di Camerina per la costruzione e gestione degli impianti della rete fognaria ed idrica, ha illegitti…

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