Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 4709 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:4709SENB

Massima

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Il proprietario o titolare di diritti reali o personali di godimento su un'area non è responsabile in via oggettiva per l'abbandono o il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo o nel suolo, ma risponde in solido con l'inquinatore solo ove gli sia imputabile una condotta dolosa o colposa, da accertarsi previo contraddittorio con i soggetti interessati da parte degli organi preposti al controllo. L'ordinanza sindacale che imponga al proprietario o titolare di diritti reali o personali di godimento la rimozione e la bonifica dei rifiuti abbandonati deve essere preceduta dalla comunicazione di avvio del relativo procedimento, al fine di consentire ai soggetti interessati di partecipare e dimostrare l'assenza del requisito soggettivo del dolo o della colpa. In mancanza di tali presupposti, l'ordinanza è illegittima.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/07/2022

N. 04709/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02739/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2739 del 2022, proposto da
Paola Cangiano, Daniela Cangiano, Maria Luisa Cangiano, rappresentate e difese dall'avvocato Agostino Armando Carratù, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Castel Volturno, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento:

a) dell'ordinanza sindacale n. 21 del 28.3.2022, notificata il successivo 3.4.2022, con cui il Sindaco del Comune di Castel Volturno ha ordinato alle ricorrenti, “previo dissequestro dell'A.G. competente, la pulizia dell'in…

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