La concessione di parcheggi personalizzati per disabili non è limitata ai soli disabili abilitati alla guida con patente speciale, ma si estende a qualsiasi situazione critica relativa alla sosta dei disabili in genere. L'Amministrazione può sottoporre le istanze di concessione di tali spazi di sosta alla valutazione di una apposita Commissione, composta da professionisti competenti, al fine di effettuare un'approfondita valutazione della fattispecie. La revoca di uno spazio di sosta personalizzato precedentemente concesso deve essere preceduta dalla comunicazione di cui all'art. 7 della L. 241/1990 e deve essere adeguatamente motivata, anche per relationem, con riferimento alle conclusioni della Commissione competente. Tuttavia, la sussistenza di ragioni di interesse pubblico a disporre la revoca può risultare in re ipsa, laddove l'Amministrazione intenda lasciare destinato lo spazio di sosta alle esigenze delle persone in situazione di handicap, limitandosi a disporre solo la revoca dell'assegnazione in via esclusiva al singolo richiedente, ritenuto non in possesso dei requisiti per l'assegnazione personalizzata.