Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 11532 del 29 marzo 2022

ECLI:IT:CASS:2022:11532PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale che, abusando del proprio ruolo e sfruttando la propria influenza all'interno dell'amministrazione, rivela notizie coperte dal segreto relative a procedure concorsuali al fine di favorire l'assunzione di candidati con cui intrattiene relazioni personali, commette gravi condotte lesive del buon andamento della pubblica amministrazione. Tali condotte, caratterizzate da una spiccata pericolosità sociale e da una tendenza a delinquere, giustificano l'applicazione di misure cautelari interdittive anche in presenza di un mutamento della posizione lavorativa dell'indagato, qualora permangano concrete possibilità di reiterazione di analoghe condotte illecite, sfruttando i residui margini di influenza nell'ambiente di riferimento. Ciò in ragione della gravità intrinseca delle condotte, della loro reiterazione in più contesti concorsuali, della capacità dell'indagato di condizionare l'operato di altri soggetti coinvolti e della concreta prospettiva di nuovi progetti illeciti volti a favorire ulteriormente l'assunzione di persone legate da rapporti personali, a discapito del corretto svolgimento delle procedure selettive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierlui - Presidente

Dott. CRISCUOLO Anna - Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA B. - rel. Consigliere

Dott. RICCIO Stefani - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del Tribunale di Milano del 12 novembre 2021;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. Benedetto Paterno' Raddusa;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Procuratore generale, che ha concluso per l'annullamento del provvedimento impugnato.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il provvedimento indicato in epigrafe il Tribunale di Milano, quale giudic…

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