Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 42046 del 11 novembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:42046PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale che, con deliberata volontà e scienza dell'innocenza dell'incolpato, redige una falsa annotazione di servizio o rende falsa testimonianza per offrire un'apparente giustificazione al proprio operato, commette i reati di calunnia e falsa testimonianza, non potendo invocare un'erronea percezione della realtà dovuta a una situazione confusa. La qualità di testimone, e non di indagato, dell'imputato di reato connesso o collegato, legittima la sua escussione senza le garanzie previste per l'esame di persona indagata, salvo che non emergano in seguito elementi idonei ad attribuirgli tale posizione. L'assoluta inverosimiglianza della versione dei fatti fornita dall'imputato, contrastata dalle risultanze processuali, esclude l'operatività della causa di non punibilità per falsa testimonianza per difetto di legittimazione, non essendo sufficiente il mero errore di percezione della realtà. La determinazione della pena, contenuta entro limiti molto prossimi al minimo edittale, è frutto di un equilibrato esercizio del potere discrezionale del giudice di merito e non è censurabile sotto il profilo della legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SERPICO Francesco - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. COLLA Giorgio - Consigliere

Dott. DOGLIOTTI Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) NE. MI. , N. IL (OMESSO);

2) AN. AN. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 12/10/2005 CORTE APPELLO di MILANO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. MILO NICOLA;

udito il P.G. in persona del Dott. IACOVIELLO Francesco Mauro, che ha concluso per il rigetto dei ricorsi;

uditi i difensori Avv. SARNO M. (per Ne. ) e Avv. LOMBARDO D.…

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