Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 54 del 2015

ECLI:IT:TARMI:2015:54SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rinnovo dell'autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura, una volta emesso, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso per l'annullamento del precedente provvedimento negativo, rendendo superfluo l'esame del merito della controversia. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'estinzione del giudizio, compensando le spese di lite tra le parti in ragione della sopravvenuta carenza di interesse all'azione. Il principio di economia processuale impone, infatti, di evitare l'inutile prosecuzione di un giudizio privo di effettiva utilità per il ricorrente, una volta che l'Amministrazione abbia adottato il provvedimento richiesto. La declaratoria di cessazione della materia del contendere consente, pertanto, di definire il giudizio in modo rapido ed efficiente, senza necessità di entrare nel merito della controversia.

Sentenza completa

N. 01923/2009
REG.RIC.

N. 00054/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01923/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1923 del 2009, proposto da:
P.P.G. Industries Italia Spa, rappresentata e difesa dagli avv. Fiorella Federica Alvino, Giovanna Branca, con domicilio eletto presso Fiorella Federica Alvino in Milano, Via Visconti di Modrone, 11;

contro

Comune di Milano, rappresentato e difeso dagli avv. Salvatore Ammendola, Maria Rita Surano, Marco Dal Toso, con domicilio eletto in Milano, Via Andreani 10;

nei confronti di

Agenzia Regionale Protezione Ambiente (Arpa) - Lombardia, Provincia di Milano, Metropolitana Milanese Spa, Regione Lombardia, non costituiti;

per l'annullamento

del…

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