Cassazione penale Sez. III sentenza n. 41111 del 2 novembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:41111PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione della credibilità della vittima di violenza sessuale e maltrattamenti deve essere effettuata in modo complessivo, tenendo conto non solo delle dichiarazioni rese in dibattimento, ma anche del linguaggio non verbale e del contesto in cui si inseriscono i fatti, senza fermarsi a mere contraddizioni marginali o apparenti. Anche laddove vi siano difformità tra le diverse versioni fornite dalla persona offesa, il giudice può ritenere attendibile il suo racconto complessivo qualora risulti coerente, lucido e congruente nell'esposizione dei fatti, in particolare quando le discrepanze siano dovute a una progressiva acquisizione di consapevolezza da parte della vittima. Inoltre, il ruolo attivo o omissivo del concorrente morale deve essere valutato alla luce di tutti gli elementi probatori, senza limitarsi a un'interpretazione riduttiva delle espressioni utilizzate dalla vittima. Infine, la determinazione della pena deve tenere conto non solo di elementi positivi come l'incensuratezza, ma anche di fattori negativi come l'immaturità del percorso di autocritica, la gravità e la reiterazione degli abusi, nonché il contesto fortemente maltrattante in cui sono maturati, con grave nocumento per la vittima.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GENTILI Andrea - Presidente

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. CORBO Antonio - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - rel. Consigliere

Dott. SESSA Gennaro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 7666/2021 in data 23.11.2021 della Corte di Appello di Milano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Ubalda Macri';
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' dei ricorsi;
udito per la parte civile l'avv. (OMISSIS) che ha concluso chied…

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