Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2883 del 2016

ECLI:IT:TARPA:2016:2883SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie in assenza di concessione, comportando una trasformazione urbanistico-edilizia del territorio con perdurante modifica dello stato dei luoghi, legittima l'adozione di un provvedimento di demolizione da parte della pubblica amministrazione, senza che sia necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento. Infatti, tale comunicazione non è dovuta per gli atti vincolati, come la demolizione di opere abusive, non essendovi spazio per momenti partecipativi del destinatario. Inoltre, l'interesse pubblico alla rimozione di opere realizzate illegittimamente è in re ipsa, senza che sia necessaria una specifica motivazione, non potendo il privato invocare l'affidamento sulla non abusività dell'opera in relazione al mero trascorrere del tempo, in assenza di indicazioni circa l'epoca di realizzazione del manufatto abusivo. Pertanto, l'ordine di demolizione di opere edilizie realizzate senza il prescritto titolo abilitativo è legittimo, non rilevando la loro destinazione a esigenze non abitative, come il ricovero di attrezzi per la cura del terreno, atteso che tali opere, incidendo sull'assetto urbanistico preesistente, non possono essere qualificate come "pertinenze" ai sensi della normativa urbanistica, la quale ha una nozione più ristretta rispetto a quella civilistica, richiedendo il collegamento funzionale con un edificio principale e l'assenza di autonomia in termini di cubatura e di carico urbanistico.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/12/2016

N. 02883/2016 REG.PROV.COLL.

N. 03859/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3859 del 2003, proposto da:
Murana Paola e Murana Francesco, nella qualità di eredi di Murana Antonino, rappresentati e difesi dall'avvocato Alberto Sinatra, con domicilio eletto presso Francesca Saccullo in Palermo, via G. Pacini n. 12;

contro

il Comune di San Vito Lo Capo, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 14/2003 del Comune di San Vito Lo Capo, per le opere realizzate in C/da Magazzinazzo, San Vito Lo Capo, F. 16 e p.lla 868, e la riduzione in pristino dello stato dei luoghi.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

V…

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