Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6539 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:6539SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere abusive, pur legittimamente adottato, perde efficacia e diviene improcedibile qualora l'amministrazione competente ometta di darne esecuzione per un periodo di tempo irragionevolmente lungo, in assenza di provvedimenti di sospensione o di motivate ragioni che giustifichino il ritardo, configurando in tal modo una sopravvenuta inefficacia del provvedimento stesso per volontà concludente della pubblica amministrazione. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso proposto avverso il provvedimento di demolizione, in ragione della sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente a una pronuncia di merito. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che il provvedimento amministrativo di demolizione di opere abusive, pur legittimamente adottato, perde efficacia e diviene improcedibile qualora l'amministrazione competente ometta di darne esecuzione per un periodo di tempo irragionevolmente lungo, in assenza di provvedimenti di sospensione o di motivate ragioni che giustifichino il ritardo. Ciò configura una sopravvenuta inefficacia del provvedimento stesso per volontà concludente della pubblica amministrazione, determinando l'improcedibilità del ricorso proposto avverso il provvedimento di demolizione, in ragione della sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente a una pronuncia di merito. La massima sottolinea l'importanza del principio di buona amministrazione e dell'obbligo di dare tempestiva esecuzione ai provvedimenti adottati, al fine di evitare che il mancato esercizio dei poteri di autotutela esecutiva da parte dell'amministrazione competente determini la perdita di efficacia del provvedimento stesso. Essa evidenzia altresì il ruolo del giudice amministrativo nel dichiarare l'improcedibilità del ricorso in tali casi, in ragione della sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/10/2022

N. 06539/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00182/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 182 del 2014, proposto da
Nicola Di Costanzo, rappresentato e difeso dall'avvocato Filomena Giglio, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, Segreteria T.A.R.;

contro

Comune di Ischia in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;
Comune di Ischia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Clotilde Di Meglio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

ricorso per l'annullamento dell'ordinanza di demolizione n.185 del dirigente dell'area tecnica del …

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