Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 38737 del 6 dicembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:38737CIV

Massima

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La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: Il giudicato interno sulla giurisdizione formatosi a seguito di una sentenza non definitiva del giudice amministrativo, che abbia espressamente e positivamente statuito sulla propria giurisdizione, preclude al giudice di appello di rimettere in discussione tale questione, in assenza di una tempestiva impugnazione o riserva di appello ai sensi dell'art. 103 c.p.a. Pertanto, la violazione di tale preclusione da parte del giudice di secondo grado, che abbia dichiarato il difetto di giurisdizione del giudice amministrativo, comporta la cassazione della relativa sentenza per violazione del giudicato interno sulla giurisdizione, in quanto il vizio attiene ai limiti esterni della potestas decidendi del giudice.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAIMONDI Guido - ((omissis)) f.f.

Dott. TRAVAGLINO Giacomo - Presidente di Sez.

Dott. SCARANO ((omissis)) - Consigliere

Dott. GIUSTI Alberto - Consigliere

Dott. MERCOLINO Guido - Consigliere

Dott. MAROTTA Caterina - Consigliere

Dott. VINCENTI Enzo - rel. Consigliere

Dott. NAZZICONE Loredana - Consigliere

Dott. PERRINO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso 26000/2020 proposto da:
(OMISSIS) S.R.L., in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che la rappresenta e difende unitamente agli avvocati (OMISSIS), e (OMISSIS);
- ricorrente -
(OMISSIS) S.R.L., in persona del legale rappresen…

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