Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 955 del 2014

ECLI:IT:TARCZ:2014:955SENT

Massima

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L'assenza dell'autorizzazione paesaggistica per opere realizzate in zona sottoposta a vincolo ambientale comporta la sanzione della demolizione, a prescindere dalla natura dell'intervento (denuncia di inizio attività o altro titolo abilitativo) e dalla sussistenza di esigenze di stabilità, in quanto la tutela del paesaggio e dell'ambiente costituisce un interesse pubblico primario che prevale sulle ragioni del privato. L'obbligo di comunicazione di avvio del procedimento non trova applicazione nei procedimenti finalizzati all'emanazione di ordinanze di demolizione di opere abusive, in considerazione della natura vincolata del potere repressivo esercitato, che rende di per sé inconfigurabile un effettivo apporto partecipativo del privato.

Sentenza completa

N. 00531/2005
REG.RIC.

N. 00955/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00531/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 531 del 2005, proposto da Torre del Crocchio S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’avv. Gregorio Barba, domiciliato presso la Segreteria del Tribunale;

contro

il Comune di Cropani, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall’avv. Pietro Funaro, domiciliato presso la Segreteria del Tribunale;

per l’annullamento

dell’ordinanza dell’11 marzo 2005 del Responsabile dell’Ufficio tecnico, Settore urbanistica, del Comune di Cropani, che ha disposto la demolizione di opere edificate in assenza di titolo abilitativo;

Visto il ricorso con…

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