Il concetto di "circolazione del veicolo" ai fini dell'operatività della copertura assicurativa R.C.A. non si limita alla sola circolazione su strada pubblica o area ad essa equiparata, accessibile a un numero indeterminato di persone, ma comprende anche la posizione di arresto del veicolo, le operazioni eseguite in funzione della partenza o connesse alla fermata, nonché tutte le attività cui il veicolo è destinato a compiere e per le quali esso può circolare, purché il veicolo mantenga le caratteristiche che lo rendono tale sotto il profilo concettuale e funzionale, a prescindere dall'uso che concretamente se ne faccia, purché rientrante in quello proprio rispetto alle sue caratteristiche. Pertanto, la copertura assicurativa R.C.A. si estende anche ai sinistri verificatisi durante la circolazione del veicolo in aree private, purché il veicolo mantenga le predette caratteristiche, essendo irrilevante che l'area non sia accessibile al pubblico transito.