Cassazione penale Sez. III sentenza n. 13055 del 15 novembre 1999
ECLI:IT:CASS:1999:13055PEN
Massima
Massima ufficiale
Il giudice ha il potere di concedere, anche d'ufficio, la sospensione condizionale pure in caso di condanna a sola pena pecuniaria, motivando sulla sussistenza dei presupposti richiesti dall'art. 163 c.p. Altrimenti in presenza di elementi di valenza positiva, come l'assenza di precedenti penali, è tenuto a motivare il diniego. Tale diniego, se giustificato con il rilievo che trattandosi di pena pecuniaria la sospensione non sarebbe favorevole all'imputato, sarebbe illegittimo perché comporterebbe la disapplicazione, relativamente ad un intero settore della pena, di un beneficio governato da finalità di politica criminale che prescindono dall'interesse particolare dell'imputato e, in special modo, dall'opportunità di riservare il beneficio ad eventuali future condanne, che contrasta con il giudizio prognostico dell'astensione dalla reiterazione dei reati.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 10441 del 11 marzo 2015
ECLI:IT:CASS:2015:10441PENIl giudice ha il potere di concedere la sospensione condizionale della pena anche in caso di condanna a sola pena pecuniaria, dovendo motivare sulla sussistenza dei presupposti richiesti dall'art. 16…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 10052 del 30 settembre 1995
ECLI:IT:CASS:1995:10052PENA fronte della richiesta di sospensione condizionale della pena, è illegittimo il diniego del beneficio con la sola motivazione che, trattandosi di pena pecuniaria, la sospensione non sarebbe favorev…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 4838 del 24 aprile 1998
ECLI:IT:CASS:1998:4838PENIl diniego di concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena con la motivazione che trattandosi di pena pecuniaria la sospensione non sarebbe favorevole all'imputato è illegittim…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 36603 del 24 luglio 2017
ECLI:IT:CASS:2017:36603PENIl giudice, nel valutare la concessione o il diniego delle circostanze attenuanti generiche, può limitarsi a prendere in esame, tra gli elementi indicati dall'articolo 133 c.p., quello che ritiene pr…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 8752 del 4 marzo 2010
ECLI:IT:CASS:2010:8752PENIl beneficio della sospensione condizionale della pena, ai sensi dell'art. 163 c.p., comma 1, ultima parte, può essere concesso esclusivamente per la pena detentiva e non anche per la pena pecuniaria…
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 52072 del 30 dicembre 2019
ECLI:IT:CASS:2019:52072PENIl diniego della sospensione condizionale della pena deve essere adeguatamente motivato dal giudice, sulla base di una valutazione complessiva delle circostanze indicate nell'art. 133 c.p., senza lim…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 44444 del 4 novembre 2015
ECLI:IT:CASS:2015:44444PENIl giudice, nel valutare la richiesta di sospensione condizionale della pena pecuniaria, non può negare aprioristicamente il beneficio sulla base della sola considerazione che si tratti di una pena p…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 36830 del 11 ottobre 2005
ECLI:IT:CASS:2005:36830PENIl diniego della sospensione condizionale della pena, motivato con la considerazione che la concessione del beneficio per una condanna solo a una pena pecuniaria, peraltro di lieve entità, non sarebb…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 30906 del 15 luglio 2014
ECLI:IT:CASS:2014:30906PENIl giudice può concedere il beneficio della sospensione condizionale della pena anche d'ufficio, senza che sia stata avanzata specifica richiesta da parte dell'imputato, purché tale concessione sia a…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 24954 del 16 giugno 2015
ECLI:IT:CASS:2015:24954PENIl giudice, nel procedimento di applicazione della pena su richiesta delle parti ex art. 444 c.p.p., può concedere la sospensione condizionale della pena solo quando tale beneficio abbia formato ogge…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.