Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 43794 del 30 ottobre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:43794PEN

Massima

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Il peculato è configurabile quando il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, abusando della sua posizione di affidatario, si appropria di denaro o altra cosa mobile altrui che gli è stata consegnata in ragione del suo ufficio o servizio. Ciò anche qualora la somma sottratta costituisca un saldo positivo di precedenti verifiche di cassa, in quanto il pubblico ufficiale è tenuto a versare all'erario ogni eccedenza di cassa, previa accurata ricognizione contabile, non potendosi appropriare personalmente di tali somme. L'elemento soggettivo del peculato sussiste anche quando il pubblico ufficiale, pur consapevole che la somma appartiene all'amministrazione, se ne appropria dolosamente portandola presso la propria abitazione. La mancanza di un previo accurato riscontro della situazione contabile non esclude la configurabilità del peculato, ma al più integra un illecito amministrativo. Inoltre, la declaratoria di prescrizione del reato non consente di sindacare la motivazione della sentenza impugnata, in quanto il giudice di legittimità è comunque tenuto a pronunciare sentenza di assoluzione per estinzione del reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. PATERNO' R. Benedetto - Consigliere

Dott. D'ARCANGELO F. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa il 28/11/2022 dalla Corte di appello di Brescia;
visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;
udita la relazione del consigliere Dr. ((omissis));
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha chiesto di dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Manto…

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