Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2750 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:2750SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo illegittimo, ancorché successivamente annullato dal giudice, non comporta automaticamente la responsabilità risarcitoria della pubblica amministrazione, essendo necessario che il danneggiato fornisca la prova della colpa dell'ente, anche attraverso il ricorso alle presunzioni semplici, nonché del danno effettivamente subito. Ai fini della domanda risarcitoria, il principio dispositivo opera con pienezza, sicché l'onere della prova grava interamente sul ricorrente, senza che possa trovare applicazione il metodo acquisitivo proprio del giudizio di annullamento. Pertanto, l'illegittimità del provvedimento costituisce solo uno degli indici presuntivi della colpevolezza dell'amministrazione, non essendo sufficiente il mero nesso di causalità tra l'atto illegittimo e il danno lamentato. Inoltre, l'interruzione della prescrizione del diritto al risarcimento può derivare non solo dalla notifica della domanda giudiziale, ma anche da ogni altro atto idoneo a costituire in mora il debitore, come la richiesta o intimazione di pagamento, anche se rivolta a un giudice incompetente. Infine, il danneggiato deve fornire la prova concreta del pregiudizio subito, non essendo sufficiente la mera allegazione di danni non patrimoniali, come la perdita del diritto di elettorato passivo.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/05/2017

N. 02750/2017 REG.PROV.COLL.

N. 07100/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7100 del 2010, proposto da:
Giuseppe Datura, rappresentato e difeso dagli avvocati Pasquale Fornaro, Marcello Fabbrocini, con domicilio eletto presso lo studio Marco D'Arcangelo in Napoli, via Chiatamone n. 55;

contro

Comune di Terzigno in Persona del Sindaco p.t., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Sartorio, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via dei Mille, 16;

per la declaratoria del diritto a conseguire il risarcimento dei danni, patrimoniali e non patrimoniali, subiti a seguito della demolizione del fabbricato real…

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