Consiglio di Stato sentenza n. 2615 del 2020

ECLI:IT:CDS:2020:2615SENT

Massima

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Il diniego di condono edilizio è legittimo quando il manufatto abusivo, oggetto della domanda di sanatoria, risulta ultimato successivamente alla data del 31 marzo 2003, termine ultimo previsto dalla legge per l'applicazione della relativa disciplina. L'onere di provare l'ultimazione dei lavori entro tale data grava sul richiedente il condono, il quale deve fornire inconfutabili elementi probatori in tal senso. In mancanza di idonea prova, l'Amministrazione può legittimamente negare il condono, essendo irrilevante la qualificazione giuridica dei lavori in corso al momento dell'accertamento, atteso il carattere abusivo del manufatto. Inoltre, gli interventi edilizi successivi su un manufatto abusivo e mai condonato, ancorché qualificabili come manutenzione straordinaria, non possono essere assentiti, in quanto ripetono l'illegittimità dell'opera principale alla quale ineriscono strutturalmente. Conseguentemente, l'Amministrazione è tenuta a disporre la demolizione del manufatto abusivo, non potendo tale provvedimento essere considerato discrezionale, ma costituendo un obbligo vincolato, anche in presenza di violazioni della normativa urbanistica.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/04/2020

N. 02615/2020REG.PROV.COLL.

N. 04801/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4801 del 2009, proposto dalla dottoressa Lucia Aquino, rappresentata e difesa dagli avvocati Giangiuseppe Baj, Emanuele Gullo e Andrea Manzi, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Roma, via Federico Confalonieri, n. 5,

contro

il Comune di Rovigo, non costituitosi in giudizio,

nei confronti

del signor Rosito Angelo, non costituitosi in giudizio,

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Seconda) n. 867/2008, resa tra le parti, concernente diniego condono edilizio e demolizione opera abusiva.

Visti il ricorso in a…

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