Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 480 del 2015
ECLI:IT:TARMOL:2015:480SENT
Massima
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Il giudice amministrativo, nell'ambito di un giudizio di ottemperanza, può ordinare all'amministrazione soccombente di provvedere al pagamento di quanto dovuto entro un termine perentorio, decorso il quale, in caso di persistente inadempimento, può disporre l'applicazione di una sanzione pecuniaria a carico dell'amministrazione e, in ultima istanza, la nomina di un commissario ad acta con il compito di provvedere in via sostitutiva al pagamento, anche mediante l'adozione di provvedimenti in deroga alle norme che disciplinano la competenza, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del giudicato, in linea con i principi costituzionali e convenzionali.
Il giudice amministrativo, nell'ambito di un giudizio di ottemperanza, può ordinare all'amministrazione soccombente di provvedere al pagamento di quanto dovuto entro un termine perentorio, decorso il quale, in caso di persistente inadempimento, può disporre l'applicazione di una sanzione pecuniaria a carico dell'amministrazione e, in ultima istanza, la nomina di un commissario ad acta con il compito di provvedere in via sostitutiva al pagamento, anche mediante l'adozione di provvedimenti in deroga alle norme che disciplinano la competenza, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del giudicato, in linea con i principi costituzionali e convenzionali.
Il giudice amministrativo, nell'ambito di un giudizio di ottemperanza, può ordinare all'amministrazione soccombente di provvedere al pagamento di quanto dovuto entro un termine perentorio, decorso il quale, in caso di persistente inadempimento, può disporre l'applicazione di una sanzione pecuniaria a carico dell'amministrazione e, in ultima istanza, la nomina di un commissario ad acta con il compito di provvedere in via sostitutiva al pagamento, anche mediante l'adozione di provvedimenti in deroga alle norme che disciplinano la competenza, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del giudicato, in linea con i principi costituzionali e convenzionali.
Il giudice amministrativo, nell'ambito di un giudizio di ottemperanza, può ordinare all'amministrazione soccombente di provvedere al pagamento di quanto dovuto entro un termine perentorio, decorso il quale, in caso di persistente inadempimento, può disporre l'applicazione di una sanzione pecuniaria a carico dell'amministrazione e, in ultima istanza, la nomina di un commissario ad acta con il compito di provvedere in via sostitutiva al pagamento, anche mediante l'adozione di provvedimenti in deroga alle norme che disciplinano la competenza, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del giudicato, in linea con i principi costituzionali e convenzionali.
Il giudice amministrativo, nell'ambito di un giudizio di ottemperanza, può ordinare all'amministrazione soccombente di provvedere al pagamento di quanto dovuto entro un termine perentorio, decorso il quale, in caso di persistente inadempimento, può disporre l'applicazione di una sanzione pecuniaria a carico dell'amministrazione e, in ultima istanza, la nomina di un commissario ad acta con il compito di provvedere in via sostitutiva al pagamento, anche mediante l'adozione di provvedimenti in deroga alle norme che disciplinano la competenza, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del giudicato, in linea con i principi costituzionali e convenzionali.
Il giudice amministrativo, nell'ambito di un giudizio di ottemperanza, può ordinare all'amministrazione soccombente di provvedere al pagamento di quanto dovuto entro un termine perentorio, decorso il quale, in caso di persistente inadempimento, può disporre l'applicazione di una sanzione pecuniaria a carico dell'amministrazione e, in ultima istanza, la nomina di un commissario ad acta con il compito di provvedere in via sostitutiva al pagamento, anche mediante l'adozione di provvedimenti in deroga alle norme che disciplinano la competenza, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del giudicato, in linea con i principi costituzionali e convenzionali.
Il giudice amministrativo, nell'ambito di un giudizio di ottemperanza, può ordinare all'amministrazione soccombente di provvedere al pagamento di quanto dovuto entro un termine perentorio, decorso il quale, in caso di persistente inadempimento, può disporre l'applicazione di una sanzione pecuniaria a carico dell'amministrazione e, in ultima istanza, la nomina di un commissario ad acta con il compito di provvedere in via sostitutiva al pagamento, anche mediante l'adozione di provvedimenti in deroga alle norme che disciplinano la competenza, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del giudicato, in linea con i principi costituzionali e convenzionali.
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Il giudice amministrativo, nell'ambito di un giudizio di ottemperanza, può ordinare all'amministrazione soccombente di provvedere al pagamento di quanto dovuto entro un termine perentorio, decorso il quale, in caso di persistente inadempimento, può disporre l'applicazione di una sanzione pecuniaria a carico dell'amministrazione e, in ultima istanza, la nomina di un commissario ad acta con il compito di provvedere in via sostitutiva al pagamento, anche mediante l'adozione di provvedimenti in deroga alle norme che disciplinano la competenza, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del giudicato, in linea con i principi costituzionali e convenzionali.
Sentenza completa
N. 00201/2015 REG.RIC.
N. 00480/2015 REG.PROV.COLL.
N. 00201/2015 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 201 del 2015, proposto da: -OMISSIS- -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il medesimo avvocato in Campobasso, piazza Savoia, n. 3;
contro
Ministero della Salute in Persona del Ministro p.t. (non costituito);
per l'ottemperanza al giudicato formatosi sulla sentenza del Tribunale di Campobasso, in funzione di giudice del lavoro n. 263/2014, depositata il 16 settembre 2014 nel giudizio avente numero di R.G. 698/2013, munita di formula esecutiva il 19 settembre 2014, notificata in forma esecutiva il 05-17 dicembre 2014 presso la sede legale del M…
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