Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2132 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:2132SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di lite tra le parti, ad eccezione del contributo unificato che rimane a carico del ricorrente. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente in corso di causa determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di giudizio, fermo restando l'onere del contributo unificato a carico del ricorrente. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando l'inutile protrarsi di un giudizio privo di utilità per il ricorrente. La massima giuridica che può essere formulata è la seguente: Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, con compensazione delle spese di lite tra le parti, ad eccezione del contributo unificato che rimane a carico del ricorrente. Il venir meno dell'interesse della parte ricorrente in corso di causa determina l'improcedibilità del ricorso, in applicazione del principio di effettività della tutela giurisdizionale, al fine di evitare l'inutile protrarsi di un giudizio privo di utilità per il ricorrente. L'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse comporta la compensazione delle spese di lite tra le parti, fermo restando l'onere del contributo unificato a carico del ricorrente, in quanto spesa sostenuta per l'attivazione del procedimento giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/03/2021

N. 02132/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00235/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 235 del 2017, proposto da
Catello Scognamiglio, rappresentato e difeso dall'avvocato Ciro Manfredonia, con domicilio digitale [email protected] e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Alfonso Capotorto in Napoli, Centro Direzionale E/2;

contro

Comune di Pompei, in persona del Sindaco, legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Zarrella, con domicilio digitale [email protected] e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Carrano in Napoli, via Stendhal, 14;

per l'annullamento

- dell'ordinanza…

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